La resina PLA vergine viene cristallizzata ed essiccata a un livello di umidità di 400 ppm prima di lasciare l'impianto di produzione. Il PLA assorbe l'umidità ambientale molto rapidamente, può assorbire circa 2000 ppm di umidità in condizioni di stanza aperta e la maggior parte dei problemi riscontrati con il PLA derivano da un'essiccazione inadeguata. Il PLA deve essere adeguatamente essiccato prima della lavorazione. Poiché si tratta di un polimero a condensazione, la presenza anche di una piccolissima quantità di umidità durante la lavorazione della fusione provoca la degradazione delle catene polimeriche e la perdita di peso molecolare e proprietà meccaniche. Il PLA necessita di diversi gradi di essiccazione a seconda del grado e di come verrà utilizzato. Sotto 200 PPM è migliore perché la viscosità sarà più stabile e garantirà la qualità del prodotto.
Come il PET, il PLA vergine viene consegnato precristallizzato. Se non cristallizzato, il PLA diventerà appiccicoso e si raggrumerà quando la sua temperatura raggiunge i 60 ℃. Questa è la temperatura di transizione vetrosa del PLA (Tg); il punto in cui il materiale amorfo comincia ad ammorbidirsi. (Il PET amorfo si agglomera a 80 ℃) Il materiale rimacinato recuperato dalla produzione interna, come i bordi dell'estrusore o gli scarti di scheletro termoformati, deve essere cristallizzato prima di poter essere riprocessato. Se il PLA cristallizzato entra nel processo di essiccazione ed è esposto a un riscaldamento superiore a 140 F, si agglomererà e causerà blocchi catastrofici in tutto il recipiente. Pertanto, viene utilizzato un cristallizzatore per consentire al PLA di passare attraverso la Tg mentre è soggetto ad agitazione.
Quindi il PLA necessita di essiccatore e cristallizzatore
1. Sistema di asciugatura convenzionale --- un essiccatore deumidificante (essiccante).
I gradi amorfi utilizzati per gli strati termosaldati nella pellicola vengono essiccati a 60 ℃ per 4 ore. I gradi cristallizzati utilizzati per estrudere fogli e film vengono essiccati a 80 ℃ per 4 ore. I processi con tempi di permanenza lunghi o temperature più elevate, come la filatura delle fibre, necessitano di una maggiore asciugatura, fino a meno di 50 PPM di umidità.
Inoltre, è stato dimostrato che l'essiccatore a cristalli infrarossi --- l'essiccatore IR cristallizza efficacemente il biopolimero Ingeo durante l'essiccazione. utilizzando l'essiccazione a infrarossi (IR). Grazie all'elevato tasso di trasferimento di energia con il riscaldamento IR in combinazione con la specifica lunghezza d'onda utilizzata, i costi energetici possono essere notevolmente ridotti, insieme alle dimensioni.Il primo test ha dimostrato che il biopolimero vergine Ingeo può essere essiccato e le scaglie amorfe cristallizzate ed essiccate in soli 15 minuti circa
Essiccatore a cristalli a infrarossi --- Design ODE
1. Con l'elaborazione dell'essiccazione e della cristallizzazione alla volta
2. Il tempo di asciugatura è di 15-20 minuti (il tempo di asciugatura può anche essere regolato in base alle esigenze del cliente in merito al materiale di asciugatura)
3. La temperatura di asciugatura può essere regolabile (intervallo da 0 a 500 ℃)
4. Umidità finale: 30-50 ppm
5. Risparmio sui costi energetici di circa il 45-50% rispetto all'essiccatore e al cristallizzatore essiccante
6.Risparmio di spazio: fino al 300%
7. Tutto il sistema è controllato da PLC Siemens, più facile da usare
8. Avvio più veloce
9. Tempo di cambio e spegnimento rapido
Le applicazioni tipiche del PLA (acido polilattico) sono
Estrusione di fibre: bustine di tè, abbigliamento.
Stampaggio ad iniezione: custodie per gioielli.
Mescole: con legno, PMMA.
Termoformatura: conchiglie, biscottiere, tazze, cialde caffè.
Soffiaggio: bottiglie d'acqua (non gassate), succhi freschi, flaconi per cosmetici.
Orario di pubblicazione: 24 febbraio 2022